mercoledì 24 aprile 2019

Vivere il matrimonio in modo cristiano (/)

Tempo fa una lettrice mi ha parlato del tema della famiglia cristiana.



Caro D., fratello in Cristo,
                                            hai ragione, oggi più che mai c'è bisogno di famiglie veramente cristiane, contro questa inarrestabile perdita di valori. Credo anch'io che ci si possa santificare nel matrimonio, supportandosi a vicenda nel cammino spirituale. Dev'essere bellissimo trovare un'anima spiritualmente affine.

Le tue considerazioni sul matrimonio sono comprensibilissime. Dev'essere un mezzo che aiuta ad arrivare a Dio e non un ostacolo al cammino verso di Lui. Dobbiamo sempre aver presente che questa vita, per quanto lunga, è solo un soffio rispetto all'eternità. Io ormai cerco di tenere sempre più il pensiero fisso su di questo, le cose di questo mondo non mi interessano, tanto più se mi ostacolano nel santificarmi. Cerco di fare tutto in vista di quel momento in cui comparirò davanti a Dio. Non voglio pentirmi per l'eternità della mia condotta in questa breve esistenza. Spero che Gesù ti illumini sullo stato di vita da eleggere e che con questa illuminazione ti doni anche tanta gioia. Ho trovato molto interessante il post che hai scritto circa la vita matrimoniale, sapere come la pensi riguardo questo tema. Sai che, da quando ti leggo, resto stupita nel constatare che la pensiamo allo stesso modo al 100%. A volte, dopo averti scritto, leggo qualcosa sul tuo blog e in alcuni giorni mi è capitato di ritrovare anche qualche pensiero espresso con le stesse parole.

Caro D., spero che Gesù ti doni la moglie migliore che tu possa desiderare, se è questo il Suo volere, il Suo amorevole piano per te. Nella preghiera e nel silenzio troverai le risposte. 

Un caro saluto

Siano lodati Gesù e Maria

(Lettera firmata)



Carissima in Cristo,
                                 diverse persone mi hanno consigliato di sposarmi. Si tratta di una scelta non facile, perché innanzitutto bisogna vedere qual è la volontà di Dio su di me (Sant'Alfonso Maria de Liguori insegna che per eleggere qualsiasi stato di vita è necessaria una chiamata del Signore), e in secondo luogo bisogna trovare una donna davvero cristiana. A me non interessa una vita matrimoniale insipida da un punto di vista spirituale. Io sono affascinato dalla vita ascetica, pertanto se dovessi decidere di sposarmi farei questo passo solo con una donna caritatevole, dolce e affettuosa (non acida, irascibile ed egoista) che avesse anche lei il desiderio di vivere un'intensa vita spirituale, praticando con fervore le virtù cristiane e ricercando seriamente la propria santificazione.

Ad esempio se fossi sposato vorrei che tutti i membri della famiglia si svegliassero presto per pregare insieme e poi fare in silenzio un po' di orazione mentale. In casa non dovrà esserci la televisione. Durante i pasti vorrei che si ascoltassero audiolibri spirituali come “L'imitazione di Cristo” e poi si parlasse di temi edificanti. I miei figli non li manderei nelle scuole del regime culturale progressista, ma opterei per le lezioni didattiche fatte in casa da me o da mia moglie (homeschooling), e poi a fine anno far fare un esame presso una scuola per convalidare gli studi fatti (la legge italiana lo consente). Quasi ogni giorno spiegherei ai miei bambini un po' di Dottrina Cristiana servendomi dell'intramontabile catechismo di San Pio X o di qualche altro testo fedele al Magistero perenne della Chiesa. Vorrei che la sera la famiglia si riunisse per recitare insieme il Rosario e altre preghiere, e poi vada a dormire presto. Mia moglie la tratterei con affettuosa dolcezza e affabilità, non in maniera scorbutica e oppressiva, come purtroppo fanno tanti mariti. Vorrei che in casa si respirasse un'atmosfera di spiritualità, di devozione e di carità fraterna, come avvenne nella famiglia costituita da San Luigi Martin e Santa Zelia Guerin (i genitori di Santa Teresa di Lisieux). Insomma, vorrei una famiglia con uno stile di vita quasi... monastico.  :-)

Molte persone quando si avvicinano per la prima volta al blog, pensano che io sia un monaco o qualcosa del genere, e poi rimangono sorprese quando scoprono che sono solo un giovane fedele laico. Alcune lettrici mi hanno manifestato esplicitamente il proprio interesse nei miei confronti in vista di un eventuale matrimonio. Ogni volta che ricevo “manifestazioni di interesse” le valuto con attenzione per vedere se ci sono i presupposti per continuare la reciproca conoscenza ed eventualmente formare insieme una famiglia davvero cristiana. Verso una di loro ricambiavo un certo affetto e pensavamo entrambi di essere fatti l'uno per l'altra, ma per motivi indipendenti dalle nostre volontà il processo di reciproca conoscenza in vista di eventuali nozze non è proseguito. Tuttavia sono contento di constatare che esistono ancora donne che la pensano come me al riguardo del matrimonio concepito anche come mezzo di santificazione.  

Per me non è un dramma rimanere celibe, anzi. Ma come ho già detto sopra, non sono interessato a una vita matrimoniale “poco cristiana”, perché per me sarebbe una vita infelice. Se invece una donna pia e devota dovesse manifestarmi di voler condividere con me la mia idea ascetica di vita matrimoniale, in questo caso, come ho già fatto in passato, valuterò se è volontà di Dio che abbracci questo stato di vita. Le cose che vengono dal Signore si vedono dai frutti: se una donna dice di essere interessata a me, e mi trasmette devozione, desiderio ardente di santità, e un grande amore per Dio, potrebbe essere la persona giusta con cui costituire una famiglia davvero cristiana.

Tuo fratello in Cristo,

Cordialiter

venerdì 19 aprile 2019

FSVM


Istituto fondato da Padre Theodossios Maria della Croce nel 1968 con la benedizione dell'allora arcivescovo di Genova, il zelantissimo Cardinale Giuseppe Siri. La Fraternità della Santissima Vergine Maria è suddivisa in due rami: uno maschile denominato “Jesus Sacerdos et Rex” e uno femminile denominato “Agnus Dei”. Apprezzo molto il modo devoto con cui celebrano il Santo Sacrificio della Messa. Anche dal punto di vista dottrinale sono degni di apprezzamento per via del loro forte attaccamento al Magistero bimillenario della Chiesa. Oltre a una spiccata devozione mariana, hanno ereditato dal Fondatore un grande amore per Gesù Eucaristia, che è il fine ultimo dell'uomo. Il ramo sacerdotale ha in cura alcune parrocchie di Genova, le suore invece hanno un'attività principalmente spirituale, occupandosi anche di attività culturali, musicali e artistiche, inoltre si occupano del catechismo dei bambini e ospitano famiglie in ritiro spirituale. Degno di nota è il fatto che i sacerdoti di questo istituto non vanno mai in giro con abiti secolari, ma amano utilizzare l'abito talare, segno della loro consacrazione. Anche le suore non utilizzano abiti borghesi, ma solo un degno abito religioso.

Ecco alcuni indirizzi per contattare questi religiosi:

Comunità Jesus Sacerdos et Rex (ramo maschile)
Via Fidanza 62
01022 Bagnoregio (VT)
Tel. 0761 792101
Email: jsr.bagnoregio@libero.it

Comunità Agnus Dei (ramo femminile)
Piazza Sant’Agostino, 7
01022 Bagnoregio (VT)

Parrocchia dei Santi Vittore e Carlo
Via Balbi, 7
16126 GENOVA
frater@viasacra.net

Fraternité de la Très Sainte Vierge Marie
Paroisse de Mailly-le-Château
3 rue du Château
F-89660 Mailly-le-Château
France


giovedì 4 aprile 2019

No alle foto "poco gastigate" sui social!

Rimango dispiaciuto quando certe persone che si dichiarano cattoliche pubblicano sui social network delle foto di persone con abiti "troppo succinti". Certo, anche le persone che non credono in Dio dovrebbero astenersi dal pubblicare certe foto, ma che lo facciano anche dei cattolici praticanti lo trovo un atto di incoerenza.