lunedì 14 giugno 2021

Desiderare di amare Dio più di tutti i santi

Insegna Sant'Alfonso Maria de Liguori, che è molto importante sollevare i nostri desideri a cose grandi, come il voler amare Dio più di tutti i santi, di patire più di tutti i martiri per suo amore, di soffrire e perdonare tutte le ingiurie, di abbracciare ogni fatica e pena per salvare un'anima, e cose simili. Innanzitutto perché questi desideri, benché siano di cose che non accadranno, nondimeno son di gran merito presso Dio, il quale odia le volontà perverse, ma si compiace di quelle buone. In secondo luogo, perché l'anima per questi desideri di cose grandi e difficili si rende più coraggiosa ad eseguire le cose più facili. Perciò giova molto fare sin dal mattino il proposito di far sempre quanto si può per Dio, di sopportare cristianamente tutte le avversità, di star sempre raccolto ed occupato nel fare atti di amore verso Dio. Così faceva San Francesco, come riferisce San Bonaventura. Dice Santa Teresa d'Avila che il Signore si compiace talmente tanto dei buoni desideri, che li considera come se fossero stati realizzati. Oh quanto è meglio aver a che fare con Dio che col mondo! Per conseguire i beni del mondo, le ricchezze, gli onori, gli applausi degli uomini, non basta il desiderarli, anzi il desiderio accresce la pena, quando non si ottengono; ma con Dio basta desiderare la sua grazia e il suo amore, per ottenerli già. L'amicizia di Dio la ottiene chi la vuole con vero e risoluto desiderio di ottenerla. Dico con vero e risoluto desiderio; poiché poco servono quei desideri inefficaci coi quali si pascono alcune anime pigre, le quali sempre desiderano, e intanto non danno mai un passo avanti nella via di Dio.




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