sabato 26 giugno 2021

Intervista a una studentessa universitaria

Una lettrice del blog che frequenta l'università è in contatto con me da diverso tempo (mi scrive soprattutto tramite Whatsapp). Ho notato con gioia che desidera vivere il cristianesimo in maniera profonda e coerente col Vangelo, non in maniera superficiale e annacquata. Ho pensato di rivolgerle alcune domande su temi spirituali, alle quali ha risposto volentieri. Più che un'intervista è una vera e propria testimonianza di fede.


- So che attualmente sei innamorata di Dio e desideri vivere in maniera profonda e coerente la vita cristiana. In passato eri una persona mondana?

- Purtroppo sì, ero una persona mondana. Andavo in Chiesa solo per tradizione e avevo gravi peccati mortali sulla coscienza, senza che me ne rendessi conto sul serio. Mi ricordo quel continuo senso di insoddisfazione, quel vuoto incredibile che sentivo dentro, che solo l'amore di Dio è riuscito poi a colmare...

- Come è nato il tuo interesse per la vita consacrata?

- Il mio interesse per la vita consacrata è nato quando sono andata a Roma e ho incontrato delle spose di Cristo. Mi sono sentita subito fortemente attratta da quello stile di vita, e da allora continuo a pregare per comprendere la volontà di Dio.

- Ti senti più attratta dalla vita religiosa attiva e apostolica oppure da quella contemplativa?

- Inizialmente dalla vita religiosa attiva, ma successivamente anche da quella contemplativa, soprattutto perché ho potuto approfondire la vita claustrale su YouTube grazie ai video "I passi del silenzio" di TV2000.

- Ho notato che ti sforzi di evitare non solo i peccati gravi ma anche quelli veniali, e ciò è davvero molto importante nella vita spirituale. Perché ci tieni tanto ad evitare anche i piccoli peccati?

- I peccati veniali ostacolano i progressi dell'anima nell'esercizio delle virtù, attivano uno "tsunami" di mali temporali e soprattutto offendono il Sommo Bene! Chi è innamorato del Signore non può commetterli ad occhi aperti e a cuor leggero, perché feriscono il Suo dolcissimo Cuore.

- Tu ami profondamente Gesù, lo ami più di ogni altra cosa. Cosa provi quando accogli il Redentore Divino dentro di te nutrendoti col sacramento dell'Eucaristia?

- La Comunione è un incontro con l'Amato, è una fusione tra il Creatore e la creatura: il Suo Cuore batte nel mio petto, il Suo sangue scorre nelle mie vene... Cerco di vivere questi momenti con raccoglimento e adorazione perché come dice Santa Faustina, sono i più importanti della vita!

- La Chiesa Cattolica insegna che l'aborto è un abominevole delitto e che non è mai lecito eseguire un aborto volontario. Ti dispiace sapere che ogni anno nel mondo vengono abortiti (e quindi uccisi) milioni di bambini?

- Mi ferisce e mi addolora enormemente, l'aborto è un orribile crimine e bisogna al più presto far celebrare Messe per quei bambini non nati! Mi colpì molto ciò che disse Padre Pio: "Basterebbe un giorno senza nessun aborto e Dio concederebbe la pace al mondo fino al termine dei giorni".

- Le persone mondane cosa pensano di te? Ti hanno mai criticato a causa del tuo stile di vita "controcorrente"?

- Ho ricevuto molte derisioni e critiche, soprattutto dai miei familiari. Sono stata etichettata come "esagerata" e "fanatica", mi hanno detto che sono cambiata, che non mi riconoscono più, che non vivo bene i miei 20 anni... e cose peggiori. Ho passato dei mesi veramente difficili ma se il Signore l'ha permesso sicuramente è in vista di un bene maggiore: Lui stesso disse: "Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno, e mentendo diranno ogni male contro di voi a causa mia: gioite ed esultate, poiché grande è la vostra ricompensa nei cieli”.

- Io ho una grande stima nei confronti di quei cristiani che non vogliono adeguarsi alla corrotta e immorale mentalità mondana, la quale è contrapposta agli insegnamenti evangelici. È necessario avere molto coraggio per seguire il Vangelo e non farsi ammaliare dalla perfida mentalità mondana?

- Ci vuole molto coraggio e soprattutto tanta fede, perseveranza e fiducia in Gesù e Maria! Senza la grazia non possiamo fare nulla: sono la preghiera e i sacramenti (specialmente l'Eucaristia) che rafforzano l'anima per le battaglie spirituali di tutti i giorni.

- Quali sono i santi a cui sei più devota?

- Provo grande devozione per tutti i santi, ho letto molti loro diari e scritti spirituali che sono stati fondamentali per la mia conversione, in particolare Santa Faustina Kowalska e Santa Geltrude la grande, le quali hanno maggiormente acceso il mio cuore d'amore per Gesù. Ricorro quotidianamente a Maria Santissima, San Giuseppe, Santa Rita da Cascia, ai Santi Angeli e Arcangeli, e al Santo del giorno.

- Tutti i fedeli hanno il dovere di tendere alla santità, praticando con intensità le virtù cristiane. Ti senti attratta dalla vita ascetica, cioè dalla ricerca della perfezione cristiana?

- È impossibile che chi ha incontrato il Signore non si senta attratto dalla vita ascetica, infatti ogni cristiano dovrebbe tendere alla santità e alla perfezione cristiana con tutte le proprie forze in quanto il Paradiso è la nostra vera patria.




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