venerdì 17 settembre 2021

Suore di clausura

Tempo fa mi ha contattato una donna che scrive su una rivista cattolica, e mi ha posto varie domande sulle suore di clausura. Ecco le risposte che le ho dato.



Carissima in Cristo,
                               rispondo molto volentieri alle sue domande.

- Sono devoto a Sant'Alfonso Maria de Liguori perché i suoi toccanti e fervorosi scritti spirituali mi hanno convertito. La sua spiritualità mi ha “contagiato” e adesso cerco di propagarla nella speranza che anche altre persone vengano contagiate. :-)

- Non penso che una ragazza entri in un monastero di clausura semplicemente per “fuggire” da questa società frivola e decadente. Senza una vera vocazione difficilmente una persona riuscirebbe a resistere rinchiusa nella clausura. Ciò che spinge le ragazze ad abbandonare il mondo e ad entrare in monastero è un folle amore per il Redentore Divino.

- Dio attrae alcune ragazze in ordini di vita attiva e apostolica, altre invece in monasteri di clausura, nei quali c'è più silenzio e maggiori possibilità di dedicarsi alla preghiera e alla contemplazione.

- L'età massima per abbracciare la vita religiosa varia da ordine ad ordine. Ce ne sono alcuni, anche tra quelli di clausura, che non hanno limiti d'età.

- Alle ragazze attratte dalla vita monastica consiglio di mettersi in contatto con qualche buon monastero, e magari chiedere di poter fare un'esperienza vocazionale. È importante che il monastero sia fervoroso e osservante, perché diceva Sant'Alfonso che è meglio restare a casa propria anziché entrare in un monastero rilassato, cioè dove la vita religiosa non si vive più in maniera intensa e non si cerca più la perfezione cristiana.

- Purtroppo, c'è tanta gente che considera inutile la vita delle suore di clausura. La cosa che mi amareggia è che questa cosa non è sostenuta solo negli ambienti atei, ma anche in certe sacrestie. La realtà è che la mentalità mondana e materialista ha contagiato le menti di tanti cristiani, e ormai a causa dell'immanentismo dilagante, in molti non hanno più una visione soprannaturale della vita. Le suore di clausura sono utilissime alla Chiesa Cattolica, cioè al Corpo Mistico di Cristo. Infatti con le loro preghiere e penitenze ottengono innumerevoli grazie dal Cielo. Santa Teresa di Lisieux era una giovane carmelitana, e pur vivendo rinchiusa nella clausura, la Chiesa l'ha proclamata Patrona Universale delle Missioni Cattoliche insieme a quel zelante ed eroico missionario che fu San Francesco Saverio. Come è possibile? Ebbene, sì, anche restando nella clausura si può essere missionari ed apostoli, innalzando a Dio ferventi orazioni e offrendogli le proprie sofferenze e mortificazioni. Noi non ce ne accorgiamo, ma sono innumerevoli le anime convertite grazie al silenzioso e nascosto apostolato delle suore di clausura. Se non ci fossero queste eroiche donne, il mondo sarebbe certamente peggiore.

Approfitto dell'occasione per porgerle cordiali saluti in Corde Matris,

Cordialiter






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