Tempo fa mi ha contattato una donna che scrive su una rivista cattolica, e mi ha posto varie domande sulle suore di clausura. Ecco le risposte che le ho dato.
Carissima in Cristo,
rispondo molto volentieri alle sue domande.
- Sono devoto a Sant'Alfonso Maria de Liguori perché i suoi toccanti e fervorosi scritti spirituali mi hanno convertito. La sua spiritualità mi ha “contagiato” e adesso cerco di propagarla nella speranza che anche altre persone vengano contagiate. :-)
- Non penso che una ragazza entri in un monastero di clausura semplicemente per “fuggire” da questa società frivola e decadente. Senza una vera vocazione difficilmente una persona riuscirebbe a resistere rinchiusa nella clausura. Ciò che spinge le ragazze ad abbandonare il mondo e ad entrare in monastero è un folle amore per il Redentore Divino.
- Dio attrae alcune ragazze in ordini di vita attiva e apostolica, altre invece in monasteri di clausura, nei quali c'è più silenzio e maggiori possibilità di dedicarsi alla preghiera e alla contemplazione.
- L'età massima per abbracciare la vita religiosa varia da ordine ad ordine. Ce ne sono alcuni, anche tra quelli di clausura, che non hanno limiti d'età.
- Alle ragazze attratte dalla vita monastica consiglio di mettersi in contatto con qualche buon monastero, e magari chiedere di poter fare un'esperienza vocazionale. È importante che il monastero sia fervoroso e osservante, perché diceva Sant'Alfonso che è meglio restare a casa propria anziché entrare in un monastero rilassato, cioè dove la vita religiosa non si vive più in maniera intensa e non si cerca più la perfezione cristiana.

Approfitto dell'occasione per porgerle cordiali saluti in Corde Matris,
Cordialiter
(.)